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Artroscopia della spalla

L'artroscopia è la tecnica endoscopica che, attraverso piccole incisioni di pochi mm. sotto la guida di un sistema a fibre ottiche collegato ad una telecamera ed un video, permette di visualizzare le strutture dell'articolazione senza danneggiare in modo rilevante le strutture anatomiche a vantaggio del recupero post-operatorio e funzionale.
L'esecuzione corretta dell'artroscopia offre la possibilità di visualizzare le strutture dell'articolazione e dei tendini della spalla in modo anche più accurato di quanto ottenibile con la chirurgia aperta. Riguardo ai preconcetti sui possibili risultati inferiori rispetto alla chirurgia aperta questo è stato dimostrato con studi scientifici che in mani esperte sia affermazione infondata ed abbiamo fornito un contributo investigativo con uno studio comparativo sulle lesioni della cuffia riparate in artroscopia o con mini-open ottenendo risultati comparabili ( Studio Presentato all'America Academy Of Orthoaedics Suregeons 2010).

Nella spalla dello sportivo grazie all'artroscopia eseguita sulla guida di un accurata valutazione clinica e strumentale (Ecografia e RMN) sono state individuate patologie specifiche dello sportivo (dalle lesioni del labbro glenoideo, alla lassità patologica degli sport overhead come la pallavolo, tennis, baseball etc. ) e di conseguenza se né potuto ottimizzare il trattamento.

L'artroscopia della spalla è un mezzo dai grandi vantaggi che deve essere utilizzato nelle corrette indicazioni (diagnosi corretta) per fornire i migliori risultati nel recupero funzionale (functional outcome).
Il risultato funzionale ottenibile con l'artroscopia della spalla dipende in molti casi non solo dalla corretta indicazione ma anche dall'adeguato timing, ancora di più di quella dell'articolazione del ginocchio in quanto le strutture della spalla, dai tendini della cuffia ai legamenti della capsula non hanno ancora la possibilità di essere sostituiti con "trapianti" adeguati di altri tessuti. In particolare nelle patologie e lesioni della cuffia la mancata riparazione tempestiva porta nel tempo ad un aumento delle dimensioni della lesione ed un'involuzione adiposa del muscolo che avranno un effetto negativo sul possibile recupero funzionale ottenibile con l'intervento artroscopico.

Una diagnosi corretta e tempestiva offre un migliore potenziale del trattamento artroscopico in particolare sulle lesioni della cuffia dei rotatori e per la spalla instabile (lussazione recidivante).
La scelta del trattamento deve essere valutata in modo personalizzato valutando il livello di attività del paziente sportivo e la sua compliance per l'intervento e la riabilitazione.

L'artroscopia della spalla può lasciare il posto alla chirurgia "aperta" con approccio mini-invasivo in caso di grave artrosi o lesioni capsulo-legamentose più gravi ed in caso di erosioni (difetti) ossei estesi, che non beneficiano in modo adeguato di un trattamento artroscopico e questa valutazione deve sempre essere preventiva rispetto all'intervento in artroscopia, analizzando quindi prima di procedere quello che l'intervento in artroscopia può offrire in termini di risultato.

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